Creare un percorso d’accompagnamento per il bambino e il genitore detenuto
L’intervento di Bambinisenzasbarre si sviluppa attraverso l’individuazione di un percorso d’accompagnamento del bambino e del genitore, nella loro esperienza di separazione e di necessità di mantenimento o di ricostruzione della relazione attraverso un’attività di mediazione con l’esterno a sostegno della funzione genitoriale nell’interesse del bambino.
Ciò significa:
- Servizio di mediazione sociale, di collegamento carcere/territorio come agenzia psicopedagogica specializzata in relazioni genitoriali in ambito penitenziario<
- Servizio di consulenza psicopedagogica per madri e padri in carcere
- Servizio di consulenza psicopedagogica per le famiglie sul territorio
- Lavoro di rete con gli operatori istituzionali e con gli operatori sociali degli enti locali e del privato sociale per una presa in carico integrata in un’ottica di mantenimento della relazione genitoriale
- Relais Italia, rete di collegamento a livello nazionale di interventi, servizi e ricerca a sostegno della genitorialità in detenzione.
- Relais Bambinisenzasbarre Lombardia, rete di collegamento a livello regionale, di progetti, interventi e servizi di formazione/sensibilizzazione e ricerca sul tema della genitorialità in carcere
- Partecipazione al Gruppo di lavoro CRC (73 associazioni) per la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e adolescenza e il monitoraggio sulla sua applicazione.
- Children Of Prisoners Europe (COPE), lavoro di rete europea (come membro del direttivo), partecipazione allo sviluppo e diffusione di buone pratiche attraverso la realizzazione di progetti europei, il lavoro di ricerca tematica e di advocacy presso la Commissione Europea, il Consiglio d’Europa e gli ambiti decisionali connessi.