“La partita con papà” ha avuto una “copertura” molto intensa da parte dei media nazionali e locali. Ringraziamo tutti quelli che hanno voluto parlare di questo evento su giornali di carta stampata, online, nei telegiornali e in radio.
La “Partita con papà” è diventata uno degli “strumenti” più efficaci per mantenere il legame affettivo fra i bambini e il genitore in carcere, legame genitoriale sancito dalla Carta dei Diritti dell’Onu e dal 2014 applicata nelle carceri italiane attraverso le linee guida della “Carta dei diritti dei figli di genitori detenuti“, unica in Europa, firmata dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, dal Ministero della Giustizia e da Bambinisenzasbarre.
L’attenzione sul tema dei bambini figli di genitori detenuti (oltre 100mila in Italia ogni anno e circa 2,1 in Europa) è sempre maggiore da parte di tutti. Anche 47 Paesi del Consiglio d’Europa hanno firmato nel 2018 una Raccomandazione congiunta, configurata sulla Carta italiana.
SELEZIONE DELLA RASSEGNA STAMPA DA SFOGLIARE: